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IL MEETING STEA 2016
muovendo per la salvaguardia del clima; da que-
sto punto di vista, la ricerca di soluzioni per ridurre
l’effetto serra ed aumentare, quindi, la sostenibi-
lità ambientale, è un aspetto che interessa anche
l’edilizia: ecco quindi che costruire edifici efficienti
da un punto di vista energetico diventa la condi-
zione indispensabile per limitare i danni del sur-
riscaldamento globale e salvaguardare, quindi, la
salute e il benessere del nostro pianeta.
I
sistemi di isolamento naturale per tetti e pa-
reti di Naturalia Bau
sono quindi la soluzione ide-
ale per ridurre i consumi energetici degli edifici,
aumentando nel contempo il comfort abitativo e il
benessere dell’ambiente!
Grazie all’utilizzo di materiali isolanti naturali ed
ecocompatibili come la
fibra di legno di PAVATEX
,
è possibile evitare di emettere CO
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, salvaguardan-
do, quindi, l’ambiente. I prodotti PAVATEX, inoltre,
sono compostabili e possono quindi essere riciclati
per la produzione di compost.
L’Arch. Pontara ha illustrato quindi le diverse so-
luzioni di isolamento naturale per tetti e pareti di
Naturalia Bau: dal sistema per l’isolamento interno
delle pareti
Pavadentro
, in fibra di legno, al siste-
ma
Igrosan,
specifico per l’isolamento naturale a
cappotto per interventi di risanamento dall’interno
a secco.
Tra le altre soluzioni bioedili, l’azienda propone
Tetto Sanaplus
, un sistema di isolamento natu-
rale dall’interno per tetti in legno, completo e ad
alte prestazioni, studiato per ottenere il massimo
comfort in risanamenti di strutture esistenti con
guaine non traspiranti sull’esterno.
L’Arch. ha poi illustrato le caratteristiche del siste-
ma
Pavaroom su strutture in legno
, un sistema
di pannelli per interni in fibra di legno leggeri, sta-
bili e isolanti, perfetto per realizzare con semplicità
ambienti sani e ottenere il massimo benessere.
Si è parlato poi del problema del buco dell’ozono;
attualmente il buco si sta riducendo e, se aumen-
teranno gli interventi e le soluzioni per la salva-
guardia dell’ambiente, potremmo assistere ad una
riduzione ulteriore.
Sul problema della salubrità degli ambienti pub-
blici e privati è intervenuto tra l’altro anche il
Governo
, che ha elaborato delle
specifiche tec-
niche premianti
per tutti quei progetti edili che
prevedono prestazioni superiori per alcuni o tutti
i “criteri ambientali minimi di base” stabiliti e che
utilizzano materiali rinnovabili per almeno il 10%
in peso sul totale dell’edificio.
L’Arch. ha concluso l’intervento elencando le diver-
se ragioni, soprattutto economiche, per cui convie-
ne investire su costruzioni efficienti e intelligenti:
non costruire bene, infatti,
può portare - nel tempo -
ad un progressivo degrado
della struttura e ad un rela-
tivo costo di ripristino; allo
stesso modo, un isolamen-
to mal fatto determina un
aumento del consumo di
energia, con conseguente
danno all’ambiente.
Costruire edifici ad alta
efficienza energetica si-
gnifica allora contribuire
a creare un ambiente più
sano, limitando i consumi
e aumentando, quindi, il
benessere dell’uomo.
L’ultimo approfondimen-
to tecnico del Meeting Clienti è stato tenuto
dal Sig. Ivo Motta, vice-presidente del Gruppo
STEA, che ha illustrato Drenotube®, un inno-
vativo sistema di drenaggio senza ghiaia delle
acque in eccesso.
Drenotube è costituito da un tubo di drenaggio
corrugato convenzionale a doppia parete, intorno
al quale viene creata una “camera a vuoto” a pres-
sione atmosferica che facilita l’evacuazione dell’ac-
qua. Questa camera è costituita da particelle in EPS
sostenute da una maglia di polietilene.
Come funziona Drenotube?
L’acqua passa attraverso la camera in EPS e poi vie-
ne scaricata attraverso il tubo centrale.
Grazie alla sua versatilità Drenotube può essere
impiegato in svariati settori: edilizia, agricoltura,
allevamento, sistemazione di campi sportivi, pa-
esaggistica.
In particolare, in edilizia il sistema si rivela efficace
per la protezione delle fondazioni in quanto per-
mette di ridurre la pressione idrostatica, previene
l’infiltrazione per capillarità ed elimina il rischio di
degrado del calcestruzzo interrato.
Grazie alla sua versatilità, il sistema drenotube è in
grado di seguire perfettamente tutto il perimetro
degli edifici, anche in caso di curve a 90°.
Drenotube può essere inoltre impiegato nella co-
struzione delle strade per prevenire il rischio di al-
lagamento e il degrado dell’asfalto, e nella realiz-
zazione di giardini, parchi pubblici e campi sportivi.
La posa, infatti, è facile e rapida, e non richiede
attrezzature particolari.
In conclusione, sono state illustrate le diverse ap-
plicazioni di Drenotube realizzate da alcune impre-
se edili clienti del Gruppo STEA, nel corso dell’anno
2016, nelle province di Verona, Vicenza e Padova:
nelle immagini di cantiere si è potuto vedere come
tale prodotto sia estremamente versatile e facile
da posare consentendo indubbi risparmi in fase di
scavo, posa e rinterro.
In definitiva, questo prodotto si rivela un prezioso
strumento per la gestione delle acque sia meteo-
riche che di falda soprattutto nei casi in cui si vo-
glia un risultato in tempi rapidi o laddove si deb-
ba operare in cantieri con poco spazio operativo;
da ricordare anche l’impiego come tubazione per
sub-irrigazioni nella versione per infiltrazione.
Al termine dei tre approfondimenti tecnici, il Grup-
po Stea ha voluto aggiungere un tocco di allegria
con l’intervento del noto cabarettista “El Bifido”,
che, con simpatia e spontaneità, ha suscitato diver-
timento e risate fra tutti i partecipanti all’evento,
rallegrando il clima prima della cena di chiusura.
Conclusioni
Con il Meeting Clienti
ogni anno il Gruppo STEA
s’impegna a cercare e proporre soluzioni effica-
ci alle diverse problematiche di cantiere
in tutti
i casi di nuova costruzione e ristrutturazione edili-
zia dell’esistente.
Un impegno costante che ci accompagna da di-
versi anni e che nasce dalla consapevolezza del-
la necessità di un valido
lavoro di squadra tra il
nostro Gruppo, i fornitori, i progettisti e le im-
prese edili
: perché solo attraverso un confronto
professionale continuo e aperto è possibile
garan-
tire un’edilizia di qualità
capace di assicurare un
elevato comfort ambientale, nel rispetto di tutti i
requisiti prestazionali che un edificio, oggi, deve
possedere.
Il Comitato di Redazione
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