STEANEWS - page 7

news
2015
maggio
7
IL JOBS ACT: QUAL È LA SCELTA PIÙ CONVENIENTE PER ASSUMERE UN DIPENDENTE?
L’ESPERTO RISPONDE
La presente rubrica viene pubblicata in collaborazione con lo studio di consulenza tributaria,
aziendale, societaria e legale nazionale ed internazionale Studio Filippi
Viale Dieci Martiri, 37 - 36100 - Vicenza - Tel. 0444 525824 / 231183, Fax 0444 809824
Il meccanismo operato dal combinato disposto dalla legge delega n.183/2014
“Jobs Act”
e dalla
legge di Stabilità 2015
rende più appetibile e vantaggiosa
l’assunzione con
contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato
at-
traverso una significativa riduzione del peso sanzionatorio dei licenziamenti, con
i contratti a tutele crescenti, ma anche agevolandone finanziariamente l’attiva-
zione mediante un apposito
incentivo
. Vediamo brevemente cosa prevedono
queste norme e le agevolazioni di cui può godere un’azienda che intende assu-
mere personale.
La legge di Stabilità introduce un
esonero contributivo
(zero contributi per 36
mesi dalla data di assunzione)
per assunzioni a tempo indeterminato full time
e part time fatte nel 2015
. Non è necessaria una richiesta preventiva per godere
dell’esonero contributivo.
REQUISITI
:
- il dipendente non deve aver avuto un contratto a tempo indeterminato con
nessun datore di lavoro negli ultimi 6 mesi e non deve essere stato assunto a
tempo indeterminato nei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2014 presso
lo stesso datore di lavoro o presso aziende collegate/controllate.
DATORI DI LAVORO CHE NE HANNO DIRITTO:
- imprenditori;
- non imprenditori (studi professionali, associazioni culturali, politiche, sindacali,
di volontariato, ecc).
L’assunzione può riguardare anche lavoratori che, con l’impresa assumente, hanno
avuto (o hanno) rapporti di lavoro subordinato come:
- contratti a termine;
- contratti intermittenti anche a tempo indeterminato.
ESCLUSIONI:
• non spetta alle assunzioni ex novo di intermittenti a tempo indeterminato, ap-
prendisti e lavoratori domestici;
• non spetta ai lavoratori che nei 6 mesi precedenti risultino occupati a tempo
indeterminato presso qualsiasi datore di lavoro;
• non spetta ai lavoratori per i quali il beneficio sia già stato usufruito in relazione
a precedenti assunzioni a tempo indeterminato fatte nel 2015;
• non spetta a dipendenti che nei 3 mesi di ottobre, novembre e dicembre del
20014 abbiano già in essere con il datore di lavoro un contratto a tempo in-
determinato (tale disposizione si applica anche in caso di società controllate o
collegate).
DURATA:
massimo 36 mesi dalla data di assunzione.
MISURA:
esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico del da-
tore di lavoro nel limite massimo di Euro 8.060 annui (la circolare Inps n. 17/2015,
ha indicato che tale valore va riproporzionato a mese, 8060/12=671,66
Euro/mese, e a giorni 22,08 Euro/giorno).
L’esonero contributivo non si applica ai premi e contributi dovuti all’Inail.
Le imprese devono rispettare:
- la regolarità contributiva (DURC);
- le norme sulla sicurezza;
- il trattamento economico e normativo del Ccnl e, se esistente, della contratta-
zione di secondo livello.
Nell’esempio sotto riportato sono stati confrontati i costi aziendali di assun-
zione da sostenere per alcuni tipi di contratto per una figura media la cui re-
tribuzione annua lorda è di 21.473 euro.
Risulta maggiormente conveniente l’apprendistato e l’assunzione a tempo
indeterminato con l’esonero introdotto dalla Riforma Renzi, ricordando tut-
tavia che i dipendenti in apprendistato sono soggetti senza esperienza e
che vanno formati dall’azienda, mentre con l’esonero Renzi possono essere
assunti soggetti di qualsiasi età ed esperienza. D’altro canto l’apprendistato
dà un sgravio che può durare sino a 4 anni (tutto l’apprendistato più un ul-
teriore anno se il dipendente è confermato) mentre l’esonero Renzi dura 3
anni.
Apprendista
Tempo
indeterminato
Tempo
indeterminato
con esonero
Contratto
a termine
In
somministra-
zione
RAL
17.178
21.473
21.473
21.473
21.473
Contributi
1.995
6.415
0
6.717
6.717
INAIL
-
239
239
239
239
TFR
1.272
1.483
1.483
1.483
1.483
Costo Totale
20.445
29.610
23.195
29.912
29.912
Deducibilità IRAP
20.445
29.610
23.195
239
239
Costo IRAP
-
-
-
1.157
1.157
Ore Formazione
811
Oneri Aggiuntivi 10%
-
-
-
-
2.991
Costo Totale
21.256
29.610
23.195
31.069
34.060
1,2,3,4,5,6 8
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